Stefan è una di quelle persone che, conosciute a fine carriera, non hanno perso nulla dal punto di vista della leadership e del carisma.
E visto che condividiamo la passione per il Golf, sarà un piacere andare in campo assieme e carpirne l’approccio e i segreti di come si affrontano le sfide; di qualsiasi genere esse siano.
È una leggenda per vari motivi. Primo perchè con 135 marcature complessive è il marcatore più prolifico di tutti i tempi tra i cadetti, secondo perchè è stato il quarto di tutti i tempi fra i goleador biancorossi, superando Paolo Rossi. E terzo, ma non ultimo, per aver avuto il coraggio di uscire dal mondo del calcio dirigenziale per seguire l’altra sua passione lavorativa: il consulente finanziario.
Per me il detto “l’importante è partecipare” lo ha detto uno che perdeva!
Iniziamo chiacchierando di talento. Ma come spesso accade, anche lui si riconosce talenti diversi da quelli che realmente, da fuori, si possono riconoscere. Quindi, mentre lui mi parla di facilità nell’apprendimento sportivo e talento calcistico nel fare cose che gli altri non riuscivano a fare, io gli riconosco quella del leader. Il talento di saper trascinare una squadra alla vittoria. Avere in squadra lui, sono certo non significasse solo avere un fuoriclasse, ma condividere una battaglia con qualcuno che avesse la brama di vittoria e che fosse in grado di lottare per tutti e fino alla fine. Il suo sottolineare fortemente l’importanza di tutti i suoi compagni per il successo della sua carriera lo dimostra e la lucida analisi sul concetto di successo me lo conferma.
“Non mi è mai interessato apparire. Fino a qualche anno fa non sapevo di essere io ad aver fatto più goal in serie B, oppure lo sapevo, ma non sapevo quanti ne avevo fatti. Quando invece ho iniziato a fare questo hobby di commentatore per Dazn, me l’hanno ricordato perchè sono l’uomo immagine per la serie B. Ma a mio figlio, quello più piccolo di 11 anni, penso che i miei goal su YouTube li abbia visti una volta più spinto dalla mamma che da me. Ma per esempio, non gli ho mai detto che deve avere successo nella vita. Perchè, successo nella vita che significato ha? Uno può avere successo in ogni suo settore di appartenenza. Non è quantificabile il successo. Io non sarò mai uno di quei genitori che se il figlio non ha successo si dispiace; ecco, vorrei sapere il perchè. È logico che ci sono attività dove è più difficile arrivare all’apice. Forse essere riconosciuti in giro, dimostra di aver raggiunto il successo. Ma non è fondamentale. Già lavorare oggi è una forma di successo.”
Sul tema di vincere invece, è più rigoroso:
“Io anche quando gioco a briscola gioco per vincere. E se gioco con mio figlio, se vince è perchè ha vinto lui, non perchè l’ho fatto vincere io. Io non faccio vincere nessuno. Io sono sincero. Il detto “l’importante è partecipare” per me, non esiste. Per me lo ha scritto uno che perdeva. Io quando faccio qualcosa voglio vincere. Poi se non ce la faccio, non succede niente (ma su questo vorrei sentire dei testmoni;), perchè non è che chi perde è uno sfigato. Chi perde si deve allenare per poter vincere la prossima volta. Ma questo fa parte di quello che dicevamo prima. Vuoi fare una cosa? Falla bene! Anche se è per divertimento. Falla bene!”
Questo approccio mentale, questa sua visione di successo e vittoria mi piacciono molto. Perchè non c’è fanatismo. C’è quella tenacia di chi comunque ha faticato per essere il migliore. C’è quella obiettiva intelligenza di riconoscere in qualcun altro, delle capacità superiori, e in molti altri, solo meno voglia di essere vincenti.
Temi come l’importanza del tempo e divertimento, sono temi usciti spesso nella nostra chiacchierata. Ma è sul suo lavoro che ci soffermiamo: “Io il mio lavoro lo vivo come una missione. Ho trovato quello che mi piace fare. Con tanta tanta responsabilità. Ho visto gente perdere tutti i propri risparmi con Banca Popolare e so cosa vuol dire. Ma la soddisfazione, nonostante questo momento, di superare la tempesta fin qui arrivata con tantissimi risultati positivi, è stata grande, e averla superata nel migliore dei modi mi dimostra di aver fatto bene il mio lavoro.
Non c’è niente da fare. Con un approccio del genere, tutto ciò in cui crede si trasforma in successo e vittorie.
Stefan Schwoch: agonismo nel cuore, talento nell’anima.
#stefanschwoch
