Difficilmente la maggior parte di voi (non appassionati di motori) si ricorderà di questo sportivo, ma vi ricorderete sicuramente dell’episodio in cui, durante un’intervista, dietro, in diretta, un colorito personaggio pronunciava la famosa frase: “Un pò di fi*a qua?”. Ecco, praticamente l’intervistato in quel momento, era Domenico Schiattarella. L’ironia della sorte volle quindi, che un pilota della Indycar, campione nella Formula 4, campione nella Formula 2000, “Rookie of the year nel ’92 e pilota di F1 nel ’94, venisse ricordato più per il video (con milioni di visualizzazioni), piuttosto che per i risultati sportivi.

Non so quanto lui sia capace di sorridere a questo episodio, ma al nostro incontro a Maranello, evitai di ricordarglielo e mi focalizzai sul farmi raccontare il livello di soddisfazione che aveva avuto nella sua carriera di pilota. La risposta fu amara, perchè la dea bendata non gli è stata vicino (parametro che troppo spesso determina il successo o l’insuccesso) se consideriamo che dopo aver lasciato il progetto Indycar ed essere approdato in F1 con la Simtek, il team fallisse inesorabilmente dopo soli suoi 5 gran premi da pilota.

Tanto da recriminare.
Poca giustizia sportiva in tutta questa storia.
A quel punto gli chiesi: “Ma se da bambino ti avessero detto che avresti corso 5 gran premi in F1, avresti firmato un accordo? Ti rendi conto di aver raggiunto il sogno? Sai che milioni di persone comunque avrebbero fatto a cambio con la tua vita per quello che hai fatto?”.
E la risposta fu “Si. Hai ragione”.

“Il fatto di aver battuto piloti come Mika Hakkinen, Alex Zanardi, Jacques Villeneuve e molti altri futuri campioni del mondo, mi lascia l’amaro in bocca.”

Troppo spesso l’incapacità di riconoscere il successo, anche se corrotto dalla sfortuna o dagli episodi, non ci permette di godere appieno degli obiettivi raggiunti. Troppo spesso vediamo il “serbatoio” mezzo vuoto, mentre è importante godere del “serbatoio” mezzo pieno.
E questo è un fatto. E questa è la vita.
“Un pò di Fi*a qua?”.
#talentisineveryone #respect #domenicoschiattarella

››› La risposta di Mimmo: “Ciao Davide come stai? Il fatto di vedere il serbatoio mezzo vuoto scaturisce semplicemente dal fatto di aver battuto Piloti come Mika Hakkinen, Alex Zanardi, Jacques Villeneuve e molti altri… Futuri campioni del mondo e per questo un po’ di amaro in bocca rimane! Senza scendere nei dettagli della nostra federazione inesistente a livello mondiale a differenza di altre… eppure noi in Italia abbiamo la Ferrari e alcune piste dove si corre il mondiale!! Ma come hai detto bene tu, tira più un pelo di f….che un motore Ferrari!! Un abbraccio”.